SOS imprenditori in crisi: al via la raccolta fondi per il Telefono Arancione

Asti, 30-5-16

Parte da Asti la sottoscrizione nazionale per il Telefono Arancione, primo servizio di ascolto e aiuto per imprenditori in grave difficoltà, promosso dall’Associazione San Giuseppe Imprenditore: «I buoni imprenditori non lasciano indietro nessuno», dichiara il presidente Lorenzo Orsenigo

ASTI – Parte dal Piemonte la sottoscrizione nazionale per sostenere il Telefono Arancione, primo servizio telefonico (02.37904770) di ascolto e supporto promosso dall’Associazione San Giuseppe Imprenditore per aiutare imprenditori in difficoltà, gestito da imprenditori che hanno affrontato e superato crisi gravissime, con la collaborazione di un selezionato team di professionisti. Tra i primi supporter e testimonial di Telefono Arancione alcune eccellenze dell’imprenditoria nazionale, come Cesare Ponti dell’Aceto Ponti, Marco Milani di Galletto Vallespluga, Tiziano Fusar Poli di Latteria Soresina, Giuseppe Meregalli del gruppo Meregalli, Antonio Rillosi di Extravega, Enrico Gallo della Cooperativa Elleuno, il presidente della Camera di commercio di Asti Renato Erminio Goria.

«Intendiamo favorire la nascita di una rete solidale tra uomini e donne d’impresa, affinché sia costruito un nuovo welfare imprenditoriale di aiuto tra chi ha avuto successo e chi ha subito le conseguenze della crisi. Perché un buon imprenditore non lascia indietro nessuno»: così Lorenzo Orsenigo, fondatore e presidente dell’Associazione San Giuseppe Imprenditore (ASGI), intervenuto in occasione dell’assemblea pubblica dell’associazione, svoltasi ad Asti presso la Congregazione degli Oblati, alla quale sono intervenuti anche Oreste Bazzichi, sociologo della Pontificia Facoltà Seraphicum – San Bonaventura, e Sandro Feole, titolare dello Studio Feole, che già opera sul fronte del supporto agli imprenditori in stato di crisi. «Dall’avvio del Telefono Arancione abbiamo ricevuto già una trentina di Sos da parte di imprenditori che vivono situazioni di grave difficoltà personale, per lo stato di crisi della loro azienda e per la sensazione di sentirsi abbandonati da tutti. Noi possiamo essere un punto di ascolto e sostegno, di compagnia e consiglio, trovando anche soluzioni praticabili, come la legge 3/2012 “anti-suicidi”, per tutelare le persone e salvare le imprese dove possibile».

telefono-arancione-fullhd

L’Associazione San Giuseppe Imprenditore intende promuovere il valore e il ruolo di tutti coloro che ogni giorno fanno impresa e creano lavoro: agricoltori, artigiani, artisti, commercianti, professionisti e industriali. «Noi imprenditori – dichiara Orsenigo – siamo la ruota mondiale dell’economia, senza di noi il mondo si ferma. Ecco il motivo per cui è nata e vogliamo far crescere in tutta Italia l’Associazione San Giuseppe Imprenditore: valorizzare e promuovere la buona impresa, che fa profitto e crea lavoro nel rispetto delle leggi e ispirandosi anche ai principi del Vangelo. E poter essere di aiuto per tutti quegli imprenditori che vivono momenti di grave difficoltà in azienda e a livello personale, perché nessuno sia lasciato solo davanti a scelte che possono sfociare in tragedie».

Be the first to comment

Leave a comment